"Il punteggio è 40-15 e ancora una volta è un punto per il campionato per l'invincibile Andy Cruise!" La folla ha gridato di approvazione mentre Andy serviva per il campionato. Servendo il suo asso caratteristico, l'avversario non poteva che guardare al cielo con uno sguardo rassegnato e accettare di buon grado la sconfitta. Per Andy si è trattato dell'ottavo Grande Slam in due anni. Si era talmente abituato a vincere che era diventata una routine monotona. Tuttavia, la vita era stata buona con lui e ne era sempre grato. Dopo la cerimonia di vittoria, Andy è tornato nell'intimità della sua camera d'albergo per fare una doccia rilassante e godersi un po' di pace e tranquillità. Uscendo dalla doccia, si guardò allo specchio. Doveva ammettere che almeno una cosa i media avevano capito bene: era davvero un po' bello. Ovviamente, essendo modesto e tutto il resto, era piuttosto un eufemismo! 'L'Adone del Tennis' lo chiamavano, e sorrideva all'epiteto mediatico. Alto un metro e ottanta, con occhi azzurri intensi, lunghi capelli castani, un viso robusto e mascolino e un corpo atletico e scolpito, è stato costantemente votato come "l'uomo più sexy del mondo". Aveva avuto la sua giusta dose di avventure altamente pubblicizzate che avevano reso le ragazze irrequiete e felici i media. Andy si svegliò la mattina dopo sentendosi riposato e attivo. Decise di fare una nuotata prima di fare colazione. Indossò una maglietta e dei pantaloncini grigi e procedette verso la piscina. Fu nella hall dell'hotel che la vide per la prima volta. Stava chiacchierando animatamente al cellulare e non era molto attenta a ciò che la circondava. Indossava pantaloncini bianchi attillati e una camicetta abbinata che metteva in mostra il suo ventre piatto. Cercando di fissarlo nel modo più discreto possibile, Andy esaminò rapidamente la Santissima Trinità di tutti gli uomini: viso, seno e culo. Sembrava avere circa venticinque anni ed era alta circa 5'7 pollici. Aveva lunghi capelli biondi con mèches marroni, bellissimi occhi grigi e labbra rosse lucide. La sua pelle era bianca perlata e liscia. I suoi seni erano sfere perfette (34 D secondo lui), fermo e liscio, come se illuminasse la strada verso il cielo se qualcuno si fosse preso la briga di attraversare quel percorso. Tendevano contro il tessuto morbido. L'immagine era così allettante che Andy avrebbe felicemente scambiato tutti i suoi tornei del Grande Slam per una sbirciatina. Sembravano fatti a mano per essere accarezzati, leccati e succhiati. Andy le passò davanti e si guardò indietro per ammirare il suo culo. Il suo culo era proprio come il resto del suo corpo sexy, perfetto! Era elastico e aggraziato, i pantaloncini abbracciandole il sedere in modo seducente, convertendo qualsiasi ateo in un credente per tutta la vita. Il cervello di Andy stava perdendo consapevolezza, il sangue scorreva via verso il suo organo più vitale. Il suo cazzo balzò in posizione verticale, sforzandosi di sbirciare e maledicendo la maledetta cerniera per avergli bloccato la vista. Andy era così assorto nel suo corpo tanto da dimenticare tutto il resto nel raggio di dieci miglia. Lottando per tornare alla realtà, si diresse rapidamente verso la piscina per rinfrescarsi, sperando nel frattempo che lei facesse lo stesso. Si mise il suo elegante costume da bagno che delineava chiaramente il suo orgoglio e la sua gioia: il suo cazzo da 8 pollici che sembrava pronto a infilare il costume. Saltò in piscina per nuotare qualche vasca. Con la coda dell'occhio, vide il la stessa splendida signora si tuffava in piscina. Si era trasformata in un fragile bikini nero che attirò l'attenzione di ogni maschio dal sangue caldo nell'arena. Le sue tette sembravano fuoriuscire dal top, radicando ogni osservatore maschio sul posto. Andy rapidamente è andata sott'acqua per intravedere il suo sedere sexy. Sfortunatamente, ha scelto quello stesso momento per andare sott'acqua, cogliendo Andy sul fatto! Agendo come se nulla fosse successo, Andy è emerso solo per trovarla a pochi centimetri da lui. " Tu sei Andy Cruise, vero?", chiese. "Umm... Sì, lo sono", rispose nervosamente. "Hai sempre lo sguardo rude come uno squalo in calore?" Mi sento come un pesce fuor d'acqua, Andy ha deciso di uccidere, sperando sinceramente che l'attacco fosse la migliore difesa in questo caso."Solo se l'oggetto è così allettante", ha risposto sfacciatamente. Lo shock le balenò sul viso per un istante prima di trasformarsi in rabbia. Cominciò a gridare insulti a dozzine. Senza altra scelta e anche perché non voleva creare una scena, Andy fece l'unica cosa che poteva, la prese tra le braccia e la baciò. Lei lottò per un momento, ma non appena lui cominciò a baciarla con più passione, la sua resistenza si sciolse. Facendo scivolare la lingua nella sua bocca, sentì ogni singolo centimetro del suo caldo orifizio orale, saccheggiandole completamente la bocca. Lei gemette nella sua bocca, completamente persa nel loro ardente accoppiamento. Mosse la lingua in modo erotico attorno alle sue labbra, allargandole con dolci baci facendola rabbrividire tra le sue braccia. Con il loro bacio che minacciava di raggiungere dimensioni epiche, hanno interrotto il bacio, solo per scoprire che tutti li fissavano e applaudivano. Andy la guardò negli occhi e vide la stessa pura lussuria che provava lui. "Andiamo in camera tua", le consigliò e lei si limitò ad annuire. Asciugandosi il più in fretta possibile, corsero nella sua stanza per continuare l'attività interrotta. La tensione sessuale tra loro era così forte che se fossi riuscita a imbottigliarla, saresti diventato milionario da un giorno all'altro. Non appena oltrepassarono la porta, furono l'uno nelle braccia dell'altro. Andy la spinse contro un muro e cominciò a baciarla come se non ci fosse un domani. Mosse le mani su tutto il suo corpo, accarezzandole leggermente il seno e le cosce. Lei gemette nella sua bocca e lo baciò con più passione, duellando con la sua lingua, cercando di assaporare ogni pezzetto di lui. Interruppe il bacio e cominciò a spogliarla. Si tolse il fragile top del bikini e lo slip ancora più fragile. I suoi capezzoli erano rosa ed eretti, con areole rosa rosee che ne evidenziavano la magnificenza. La sua figa era bellissima, con riccioli biondi rasati a triangolo appena sopra la fessura bagnata. Si spogliò anche lui, sforzandosi di entrare in lei e scoparla fino all'oblio. Quando fu completamente nudo, alzò lo sguardo e la vide fissare il suo cazzo da 8 pollici, eretto e pronto per la battaglia. La prese rapidamente tra le braccia e la portò verso il letto. Non appena furono entrambi su di esso, lei si arrampicò sopra e iniziò a piantare morbidi baci su tutto il suo corpo. Lui le prese a coppa il culo, sentendo la sua fermezza e diventando più eccitato che mai. Lei prese il suo cazzo eretto in mano e lo baciò sulla punta. Il suo cazzo si sollevò e lui non poté Non fare altro che gemere per le sue cure. Iniziò a pomparlo con la mano sinistra, facendo una pausa nel frattempo per far roteare la lingua intorno alla testa prima di pomparla di nuovo. Andy stava lottando per controllare l'inevitabile, determinato a durare il più a lungo possibile. Lei Ha smesso di segarlo, invece ha preso il suo cazzo in bocca e ha iniziato a succhiarlo e leccarlo dappertutto. Ha fatto scorrere la lingua lungo la base, stimolando il suo cazzo a nuovi livelli di durezza ed eccitazione. Ha preso il controllo di tre quarti di lui in la sua bocca, i muscoli della gola che si flettevano attorno ad essa, regalandogli sensazioni incredibilmente nuove. Andy stava giocando con le sue tette, pizzicandole e accarezzandole con le dita. Prese le sue palle pesanti tra le mani, facendo scorrere le dita attorno alla sua sacca di noci. "Sto per venire", sussurrò ma lei non fece altro che aumentare la velocità, succhiandolo più forte e più velocemente. Come previsto, lui tremò e schizzò il suo sperma, depositando un carico dopo l'altro del suo sperma caldo nella sua bocca in attesa. Lei ingoiò ogni goccia e continuò a succhiarlo finché non riuscì più a venire, leccandolo prima di rilasciare il suo cazzo. Dopo aver eiaculato così forte, si alzò e la baciò appassionatamente, determinato a farla venire con la stessa forza con cui aveva fatto lui. La fece sdraiare sul letto, le sue mani percorsero tutto il suo corpo, la punta delle sue dita lasciando una scia di delicate sensazioni lungo il percorso. Le prese le tette in mano, saggiandone il peso e massaggiandole accuratamente. Lui le leccò e baciò tutte, tranne le tette, facendola gemere di desiderio e spingendole verso la bocca. Si rifiutò di abboccare all'esca, accontentandosi di baciare le sue tette morbide e sode. Lei gemette sensualmente, cercando di attirarlo con il suo capezzolo deliziosamente in bilico, intrappolandolo tra le sue braccia e le sue gambe. Prese in bocca un capezzolo rosa e lo succhiò, facendo rotolare l'altro capezzolo con la mano sinistra. Alternò la sua tetta destra e quella sinistra, rendendole entrambe gonfie e piene. Continuò ad accarezzarli freneticamente. Lei gemeva e sospirava forte, totalmente persa nel suo piacere carnale. Assicurandosi di battere il ferro finché era caldo, Andy partì per il suo Santo Graal. Le baciò dolcemente l'interno delle cosce e mosse lentamente le dita sulla sua fessura bagnata. Lei alzò i fianchi in risposta, ansiosa che lui continuasse. La leccò su e giù, il suo profumo muschiato lo colpì come nessun profumo aveva mai fatto. Le leccò le labbra esterne gonfie e poi le succhiò avidamente. Le aprì le labbra con le dita e inserì la lingua nel suo caldo orifizio vaginale. Lei tremò al suo tocco, prendendogli la testa e tirandola verso la sua figa esposta. Stava borbottando in modo incoerente, ma non ci sarebbe voluto un Sigmond Freud per capire che era al limite. Lui fece scorrere la lingua sul suo clitoride, mordicchiandolo mentre contemporaneamente la scopava con le dita. Questo l'ha mandata oltre il limite. Lei urlò il suo nome e arrivò in un torrente di succhi, dimenandosi selvaggiamente. Il viso di Andy era inondato dal suo sperma caldo. Le leccò la figa, facendo attenzione a non perdere nemmeno una goccia. Andy si avvicinò e condivisero un lungo bacio erotico. "Per favore, Andy... Fottimi... Fottimi forte. Non ce la faccio più", implorò. Non essendo il tipo da rifiutare una richiesta del genere, Andy scese rapidamente e iniziò a strofinare il suo cazzo ringiovanito sulla sua fessura, rendendola liscia e bagnata. Lei prese il suo cazzo in mano e lo guidò verso la sua apertura. Spinse dolcemente, facendoli gemere entrambi per il contatto intimo. Lui si spinse oltre, aprendo le labbra della sua figa, le pareti vaginali che tenevano il suo cazzo in una presa simile a una morsa. Pollice dopo centimetro si seppellì in lei, le sue pareti scivolose si allungarono per accoglierlo. Si seppellì fino in fondo, poi si fermò per un secondo prima di indietreggiare e spingere più forte. Lei gli avvolse le gambe attorno alla schiena, prendendolo dentro di sé. "Oh mio Dio... Più veloce... Andy scopami più velocemente...", implorò. Andy aumentò il ritmo, spingendo più forte e giocando con i suoi capezzoli tesi allo stesso tempo. La sua figa era così stretta e bagnata. Stava cominciando a perdere il controllo. Si fermò all'improvviso, girandola ed entrando da dietro. Lui le afferrò i fianchi e continuò a infilarle il cazzo nella figa stretta, schiaffeggiandole il culo con le palle. Il suo cazzo le toccava leggermente il clitoride ogni volta che la penetrava facendole perdere il controllo. Continuò su quella linea, afferrandole il seno per sostenerle e pizzicandole i capezzoli nel processo. "Oh mio Dio... sto venendo... OH OH OH", urlò, venendo più forte che mai, con la figa che gli spremeva la vita dal cazzo. Questo lo ha mandato oltre il limite e ha pompato schizzi di sperma nella sua fica stretta, depositandole fino all'ultima goccia. La sua figa si strinse sul suo cazzo sputacchiante, mungendolo completamente. Andy tirò fuori il suo cazzo, risplendendo dei loro succhi d'amore combinati. Crollarono sul letto, cercando di riprendere fiato dopo i loro orgasmi collettivi. Andy si addormentò subito dopo, esausto per il loro rapporto sensuale. Quando Andy si svegliò, era sdraiato nel suo letto con un'enorme pozza di sperma nei pantaloncini. "Oh cavolo, era solo un sogno", disse ad alta voce, dando un pugno al cuscino con disgusto. "Tanto vale fare una nuotata", pensò mentre si alzava dal letto...