Ho assaporato il gusto dello sperma di Mistress Natasha nella mia bocca fino a casa. Mia moglie stava dormendo quando sono tornato a casa e mi sono infilato nel letto accanto a lei senza lavarmi o sciacquarmi la bocca. Ho mantenuto la mia routine settimanale la stessa di sempre tranne le due volte che io e mia moglie abbiamo scopato ho aspettato finché non mi ha urlato di sborrarle dentro (solo per rimanere obbediente a Mistress Natasha).
Naturalmente, non riuscivo a pensare a nient'altro che a Natasha tutto il giorno e tutta la notte per un'intera settimana.
Giovedì finalmente è arrivato e sono corsa a casa dal lavoro e subito sotto la doccia. Mi sono infilato l'ugello della doccia su per il culo per diversi minuti per assicurarmi di essere pulito, solo per essere in vantaggio. Mi sono vestito e sono corso a casa della mia Padrona.
Di nuovo, mi sono spogliato nell'atrio e ho lasciato i miei vestiti piegati in una pila. Deve aver sentito la porta chiudersi o semplicemente si aspettava che fossi in orario, "Sono in camera da letto, animaletto! Avvicinati a me come si deve".
Sono quasi corso giù per il corridoio, mi sono fermato appena prima della sua camera da letto e sono caduto in ginocchio. Sono strisciato nella sua camera da letto, "Qui animaletto". Strisciai al suono della sua voce. Era in piedi accanto al letto.
"Salutami animaletto."
Ho baciato la parte superiore dei suoi piedi nudi, "Di più".
Le ho leccato la parte superiore dei piedi e delle dita e le ho leccato le caviglie.
Si girò e si chinò in avanti, puntandomi il culo caldo in faccia, "Salutami, animaletto".
Mi sono inginocchiato e ho iniziato a baciarle le chiappe. Ho baciato ogni centimetro di quelle dolci guance a bolle, "Di più". Ho iniziato a leccarle il culo. Ho lasciato una scia bagnata sulle sue grandi chiappe, "Di più, animaletto!" Ho fatto scorrere la lingua su e giù e su e giù per il suo culo. Ero così duro che pensavo che il mio cazzo mi avrebbe squarciato la pelle!
"Brava ragazza! Ora, sali sul letto e sdraiati sulla schiena!"
Sono saltato sul letto e lei mi ha manovrato in modo che le mie gambe penzolassero di lato. Mi ha infilato un cuscino sotto la testa in modo che potessi guardare e poi ha dato uno schiaffo al mio cazzo. Puzzava come l'inferno e rimbalzava avanti e indietro: "Solo per mantenerti onesta puttana!"
Mi sono lamentato e ho annuito con la testa: "Sì, padrona!"
Ha afferrato le mie palle calde e ha strizzato: "Sei venuta senza permesso questa settimana cagna?!?"
Scossi violentemente la testa, "NO! NO MISTRESS! SOLO CON AUTORIZZAZIONE!"
Strinse più forte, "Sei sicura?"
"Sì! SI PADRONA! NE SONO SICURA!" Ho pensato che le avrei sparato un carico sulla mano se avesse stretto le mie palle più forte.
Ha rastrellato le unghie sul mio cazzo diverse volte e mi ha rastrellato le palle. Il suo cazzo era duro come il granito e ondeggiava mentre si muoveva. Le sue tette tremavano e i suoi capezzoli di proiettile puntavano verso di me. Mi sorprese a fissarli, "Nessun animale domestico di impianti e presto li adorerai. Presto adorerai tutti me!" Sapevo che il mio pre-sborra stava trasudando dal mio pene e ho fatto tutto il possibile per non venire.
"Faremo un piccolo gioco stasera, troia." Mi ha ordinato di afferrare i miei piedi. Mi ha legato i polsi alle caviglie e mi ha spinto all'indietro sul letto. Le mie gambe erano aperte e la posizione mi dava tutta la visuale di cui avevo bisogno.
"Faremo un piccolo gioco chiamato Agony and Ecstasy...." I miei occhi si gonfiarono e nella mia mente urlai NOOOO! Avevo giocato a quel gioco con il mio sub e non avevo pensato che nessun altro lo chiamasse allo stesso modo. Avevo una sensazione su cosa sarebbe successo e con le dimensioni del suo cazzo era un eufemismo!
Ha strofinato una sottile pellicola di KY sul mio buco del culo, ha sorriso maliziosa mentre mi guardava. La sua testa di cazzo scomparve tra le mie chiappe e l'ho sentita premere contro il mio buco del culo. Mi afferrò i piedi con una morsa e si spinse verso il basso, allargandomi ulteriormente.
"Padrona..." sussurrò docilmente dalla mia bocca. Mi ha infilato circa sei pollici del suo cazzo duro come una roccia nel culo e ho urlato mentre il dolore mi ha squarciato. Si tirò indietro e la mia testa rimbalzò su e giù dal letto. Ha sbattuto il suo cazzo dentro di me a circa otto pollici di profondità e ho urlato di nuovo. Sorrideva tutto il tempo e fissava il mio culo strappato. Si è tirata fuori e prima che potessi pregare o parlare mi ha speronato tutto il cazzo nel culo. Le sue palle sbattevano contro il mio culo, rideva, la mia testa era una frenesia di movimento.
Mi sono trasformato in una testa gigantesca che mormorava e balbettava mentre il dolore mi squarciava l'anima, "ohgodmistress! Takeitout! please! Takeitout!
Adesso era un martello pneumatico che mi fotteva il culo, "Mamma".
"Mamma! Mamma, per favore, prendi il tuo cazzo, mamma! Mamma! Per favore!"
Mi sono sentito impalato. Pensavo di poter sentire il suo cazzo in gola mentre sorrideva e rideva e continuava a fottermi il culo. Le sue tette rimbalzavano al ritmo.
All'improvviso, quando era iniziato il dolore, ero in estasi. Il suo cazzo enorme si sentiva così bene nel mio culo, come niente che avessi mai conosciuto. Lo amavo. Un grande gemito sfuggì dalle mie labbra e riempì la stanza e volevo venire dannatamente.
"Dimmi."
"OHHHH! DIO! Fottimi Padrona. PUH_LESE fottimi. Fottimi il culo Padrona Natasha! Fottimi il culo! Per favore, fottimi il culo! Adoro il tuo cazzo su per il culo! Per favore, fottimi...."
"Mammina."
"Mamma! Per favore, fottimi il culo da puttana, mamma! Per favore, fottimi il culo, mamma, per favore!"
Mi ha afferrato i fianchi e mi ha immerso le palle del cazzo in fondo al culo. Ho sentito il suo carico sbattere contro le mie ciotole mentre gemeva e mi riempiva il culo con quella che sembrava una corsa senza fine del suo sperma. Ho sentito il suo sperma trasudare dal mio buco del culo mentre mi slegava e tirava fuori il suo cazzo semi-eretto dal mio culo, "Siediti".
Ho fatto come detto e lei ha spinto il suo cazzo nella mia bocca, "Puliscimi animaletto".
L'ho leccato, bevuto e succhiato il succo di sperma e culo dal suo cazzo mentre mi diceva quanto era bello che mi fossi celato prima di venire. stavo per esplodere! Avevo bisogno di sborrare così tanto ma tutto quello che potevo fare era sorridere con una boccata del suo cazzo. Sorrise e mi spinse di nuovo sul letto.
Avvolse le sue labbra attorno al mio cazzo, "Che brava ragazza..."
Sono venuto subito... ho sparato a un carico enorme che ha ingoiato e mi ha succhiato il cazzo fino a quando le mie palle non sono state prosciugate.
Ho stretto il mio buco del culo cercando di mantenere il suo sperma dentro di me e avrei voluto che tutti i giorni fosse giovedì.