Incantesimo Delila
Parte 1
Dicono che vedere per credere, che tutto nell'universo può essere spiegato con uno sfondo logico. Dicono che le persone nella loro natura tenderanno alla finzione e al paranormale perché sotto tutte le scuse na dicono promette l'idea di creare qualcosa dal nulla. Ero una di quelle persone che lo dicevano, che quando alle persone non veniva presentata una risposta chiara alle grandi domande della vita, coglievano al volo l'opportunità di creare qualcosa di proprio. Ora sono in ginocchio a pregare Dio per questo. Non so se avrei potuto fare qualcosa, se le mie presenze o la mia capacità di valutare una situazione avrebbero potuto salvare la vita a qualcuno. Una parte di me dice che dovrei ringraziare Dio per la mia dimenticanza della sua situazione, e quello che sto facendo ora è un errore. Ma una cosa è certa, è morto, mi ha chiesto aiuto e ora è morto.
Greg Pachaug era un ragazzo che aveva un'ignoranza unica riguardo alle quote sociali. Ad un certo punto della vita le persone sacrificano il loro senso di sé per adattarsi alla società. A seconda di dove si trovano, si divertono per un po' prima di pentirsene per il resto della loro vita. Greg non poteva farlo, era strano ma strano per scelta. Era interessato alle teorie della cospirazione, ai rituali, a temi di anime più che discutibili, qualcosa chiamato "creepypasta" ed era molto pubblico su queste cose e la gente lo sapeva. Ora, durante quel periodo della tua vita (scuole medie e superiori) è ovvio che cose del genere attireranno solo l'attenzione sbagliata, ma a lui non importava. con tutti i suoi quark una cosa sembra essere molto fuori posto per lui, il suo senso del coraggio. Voglio dire, questo ragazzo in realtà ha imparato un paio di mosse di Kong Fu perché continuava a tornare dagli stessi bulli a cui piaceva picchiarlo alle medie. Ho incontrato questo ragazzo mentre interrompevo uno di questi litigi e quando gli ho chiesto perché continuava a farlo a se stesso ha sputato del sangue e ha detto che gli piacevano i progressi che stava facendo con la merda che ha trovato su YouTube. Non ricordo come ho reagito quel giorno, ma quello che so è che da allora siamo stati migliori amici. Avremmo dovuto diplomarci al liceo insieme, avremmo dovuto diventare anziani, entrambi, ma non l'abbiamo fatto.
Durante l'estate Greg si è trovato in una situazione strana, più strana del solito. Ha detto che voleva fare un podcast sul paranormale o qualcosa del genere. Vivo in mezzo a un sentiero che si trasforma in un vicolo cieco un paio di case più in basso. Sul lato destro, prima che il sentiero laterale ritorni dall'altra parte, c'è un sentiero sterrato che va, gira e continua ad addentrarsi nella foresta. Ora dove viviamo di solito è una zona familiare, ma non è sempre stato così. Un paio di anni fa, prima che io nascessi, qualcuno di un bambino andò nella foresta e non fu più visto. Per questo i genitori della zona si sono riuniti e hanno creato un sistema di vedetta per tutti. Ognuno era responsabile degli altri figli di tutti. Se vedevi il piccolo Timmy giocare nel bosco senza un genitore, dovevi chiamare sua madre. È triste dirlo, ma la scomparsa di un bambino ha davvero riunito la comunità. Samantha stava facendo sesso con Thomas nel retro del suo vecchio pick up, un gruppo di ragazzini Roger, Matt e Christian stavano saltando la scuola per comprare droga da qualche parte tra la scuola e casa, qualcuno stava effettivamente vendendo droga ai bambini, Sally stava vittima di bullismo da parte di un gruppo di ragazze che tutti pensavano fossero sue amiche e Samantha, quando viene beccata per aver fatto sesso con Thomas invece di migliorare i suoi voti a scuola si è vendicata della signora Watson seducendo e facendo sesso con suo marito Philip... Samantha ha 17 anni vecchio. Ok, quindi i Watson e la Williams non vanno più d'accordo dopo, e Samantha era conosciuta come una piccola zappa, ma a parte questo tutti si amavano e si sostenevano a vicenda. Nessuno sapeva che il nostro quartiere aveva un problema di droga o Sally era vittima di bullismo o Samantha... a quanto ho capito Phillip all'epoca era un uomo di 40 anni che si avvicinava ai 50 quindi non so cosa ci sia esattamente che non va in Samantha, ma c'era, e nessuno lo sapeva. Il punto è che la nostra zona aveva bisogno di una sorveglianza di quartiere per un po' di tempo e un bambino che è scomparso e non è più tornato ha messo tutto insieme.
Dico tutto questo perché la strada sterrata di cui ho parlato prima si inoltra nella foresta e se la segui abbastanza a lungo, vedrai una bellissima villa abbandonata sul lato sinistro. È qui che si pensava che il bambino fosse scappato ed era il motivo per cui i genitori si univano per impedire ai loro figli di esplorare. Sapevano che dal punto di vista di un bambino la villa sembrava divertente e dal punto di vista di un adolescente era un buon posto per fare altre cose, meglio che i due non si incontrassero. Il rapporto ufficiale era che la villa era lì prima ancora che l'intero quartiere fosse formato ed era un miracolo che nessuno avesse mai notato il sentiero lì fino ad ora ed era vero, nessuno aveva la più pallida idea del perché non riconoscessero lo sporco fuori posto strada per il quartiere dall'aspetto battezzato. La cosa strana era che il sentiero sterrato che portava alla villa sembrava sempre fresco. Non c'erano impronte, nessuna traccia di erbacce, pietre, chiazze secche o umide sul terreno in base al tempo, sembrava sempre una nuova macchia di terra sul terreno. Non solo, ma c'erano ruscelli che puntavano lungo il sentiero lungo i bordi. Il motivo per cui questo è importante è perché lo sporco esposto avrà un aspetto antico dopo un po' di climi diversi, impedendogli di sembrare sempre morbido. Questo, tuttavia, non si applicava a questa macchia di terra. Era bello e pulito senza alcuna indicazione di tempo o tempo. L'unica volta che ha mostrato oggetti e lacrime è quando passi l'area in cui si trova la villa. All'inizio non te ne accorgi, ma alla fine si trasformerà nel sentiero sterrato che avrebbe sempre dovuto essere. Ma con tutto quello che stava succedendo c'era una domanda più grande. Dov'erano le tracce di pneumatici delle macchine della polizia che scendevano lungo la strada? li hanno visti tutti scendere laggiù quella notte, ma alla fine qualcuno ha notato che non era rimasto nulla. C'erano così tante cose in quel periodo, scoperto in un altro appuntamento avrebbe lasciato almeno un sopracciglio alzato, ma il quartiere era preoccupato per cose più grandi. A nessuno importava cosa stesse facendo e cosa non facesse un mucchio di sporcizia, mancava un bambino e all'epoca tutti si sentivano in obbligo di trovarlo, tuttavia un corpo non fu mai trovato. Il tempo passava e alla fine tutti lo lasciarono andare. La mamma si è allontanata con la straziante realtà che non troverà mai i resti del suo povero ragazzo e gli altri genitori hanno agito per assicurarsi che nulla del genere accadesse mai più. È qui che Greg voleva esplorare.
Gli ho detto che era troppo tardi, gli eventi di quella storia sono accaduti anni fa e la villa era probabilmente già stata esplorata, abitata ed è stata il tetto di qualcosa di piuttosto losco fatto da ragazzi peggiori di te e me. Non voleva sentirla, è sempre stato affascinato da quella casa fin da bambino. Abbiamo avuto la possibilità di esplorarlo un paio di volte, una cosa che ha sempre notato è che è rimasto sempre pulito. La cosiddetta villa "abbandonata" aveva un rapporto insolito con la pulizia e Greg non aveva intenzione di rinunciarvi.
Ma ho detto di no. Stava per iniziare il nostro ultimo anno e volevo godermelo come tutti gli altri. Questa cosa che sarebbe durata solo un anno non volevo che fosse rovinata perché Greg voleva piangere per un edificio infestato in mezzo al nulla. Non solo per me, ma anche per Greg. Ammiravo il ragazzo per quello che era, ma il nocciolo della questione era che eravamo solo io e lui. Non volevo che Greg guardasse indietro alla vita e pensasse a tutto quel tempo a scuola e si era fatto un solo amico. Volevo che Greg sperimentasse la vita reale, intendo quello che c'è proprio qui, la vita REALE. Greg non era brutto e nella sua vita c'erano tre, BELLISSIME ragazze che questo figlio di puttana si è lasciato sfuggire passando le dita. Non avrei lasciato che un'altra "Avventura" dal cervello per capelli gli portasse via il suo ultimo anno da liceale.
Abbiamo combattuto a lungo e duramente quel giorno. Volevo solo che vivesse un anno da bambino normale, non pensavo che l'avrebbe rifiutato così violentemente. Gli ho detto che era pericolosamente vicino a diventare un bambino maschio e quando ha sentito che ha perso la testa. “Morirò così! Non c'è niente nel tuo mondo di cui sarei orgoglioso di far parte. So cosa consideri normale, non voglio essere normale, so di bulli e ragazze che parlano alle nostre spalle, so di voci, bugie che rovinano la vita a ragazze perfettamente a posto perché una persona ha detto che lo era una troia, perché una persona ha detto che non era figo, perché la vita è così piena di odio ed esigente come dovresti essere così e questa è la parte più malata. Sembrano... così normali. È così naturale per loro fare cose del genere. Torturano le persone, hanno torturato me, mi stai dicendo di farne parte. Sento che mi sto abituando. Perdere l'importanza di chi sono veramente e una volta che se ne sarà andata non esisterà più, tutto sarà NORMALE. No Kevin, non ne farò parte. Non c'è molto che posso dire su chi sono stato in questi anni, ma mi piacerebbe pensare che almeno l'ho tenuto vivo.
Questa è stata l'ultima cosa che mi ha detto. Passarono tre mesi e il suo corpo finì davanti alla mia porta. Disidratato, occhi dilatati, ossa rotte nelle mani e nel busto, sembrava che gli arti fossero leggermente tirati fuori dalle orbite, e c'era questo... sguardo nei suoi occhi, come se qualcosa lo avesse inorridito ma stupito allo stesso tempo. C'era qualcosa di pacifico in questo, ma una pace molto innaturale, come... "e questa è stata l'ultima volta che hai parlato, signor Spear?" chiese l'ufficiale mentre prendeva nota della mia dichiarazione. “Nessun agente, ma questa è stata l'ultima cosa significativa che sia mai accaduta tra noi. Le cose sono diventate strane tra me e Greg dopo. Volevo ancora essere suo amico, quindi ho chiamato per scusarmi ma nessuna risposta. Era passato così tanto tempo dall'ultima volta che avevamo parlato che mi sono disperato e ho convinto sua madre a costringere sua madre a sedersi tra di noi. Ha detto che non era niente e ha sistemato le cose, ma comunque non eravamo come eravamo prima. La sua famiglia ha dovuto costringerlo a feste e picnic e in genere costringerlo a vivere e ogni volta che non mancava mai di scomparire, non riuscivo nemmeno a tenerlo d'occhio. Ho pensato che fosse immerso fino alle ginocchia in quella merda, quindi ho ceduto. Ho provato a chiamarlo per dirgli che volevo far parte di qualunque cosa volesse far parte e che non avrebbe dovuto essere solo, ma prima che potessi finire di comporre il numero il suo numero invece mi ha chiamato sua madre.
Ha chiamato chiedendomi se sapevo dov'era, a quanto pare c'erano notti in cui non si faceva vedere e quando lo faceva, sembrava solo scusato. Ora si stava ribaltando nel bel mezzo del giorno successivo e ancora non avevano traccia del ragazzo. A dire il vero, ora che ci penso, avrebbero dovuto esserci un paio di rapporti della polizia su un adolescente che se ne andava...” “So che non ti piacerà questo figlio, ma il fatto è che ci sarà sempre un rapporto di Adolescente qualsiasi cosa e di solito finisce solo con un gruppo di ragazzini che si mettono nella merda che non dovrebbero perché sono giovani e stupidi e amano mettersi nella merda che non dovrebbero. Mi dispiace per il tuo amico, ma ti assicuro che ogni volta che venivamo chiamati per una persona scomparsa in questo quartiere gli davamo lo stesso rispetto che daremmo a qualsiasi altra cosa "..." beh, forse è per questo che è finito morto. dissi senza mezzi termini facendogli capire che non mi piaceva il suo tono. "Senti, tutto quello che sto dicendo è che questo è un ab ..." "risparmialo agente, non sto giocando a un gioco di colpa. Voglio solo sapere cosa hai scoperto su quella casa, qui c'è quella maledetta villa scritta dappertutto.»
"Dimora!? Di che diavolo stai parlando? "Sei serio? Stavo parlando con un muro di mattoni proprio ora? La villa a cui Greg era così fottutamente interessato, so che doveva essere lì. Mi stai dicendo che dopo tutto questo tempo nessuno ha controllato l'unico posto che è stato collegato alla scomparsa di due persone adesso!?" “*sospiro* guarda, Kevin. Stiamo facendo del nostro meglio. Non so cosa stia succedendo in questa cittadina apparentemente tranquilla, ma ti prometto che troverò la tua amica Justice” disse mettendomi una mano sulla spalla. “Mi dispiace figliolo, non avrei dovuto urlarti contro. Dimmi tutto quello che sai su questa villa.
Oh Greg, in questo periodo mi avresti detto qualcosa di banale che sarebbe suonato meglio in un film d'azione. Come gli inizi sono la parte migliore di un'avventura perché qualunque cosa accada tutto è nell'aria. Nessun destino, nessuna vera autorità, solo le influenze che cercano così disperatamente di controllarci. So quanto li odi, Greg, ma penso che tu l'abbia detto solo per mia cortesia. Volevo così tanto essere te Greg che non ho potuto farne a meno. Essere considerato tanto perdente ed essere allo stesso tempo libero, immune. Non importa quello che ho fatto, non sono mai andato così in profondità come te. Non potrei mai trovare quello che ho sacrificato e quello che hai tenuto per tutta la vita. Alla fine avevi ragione, abbiamo avuto una vita reale così surreale insieme che il mondo intero si stava perdendo e tu ne eri sempre il centro. Hai stretto la mano a cose che alla fine avrebbero portato al suicidio di un uomo normale e le hai trattate come se fossero padri che ti hanno cresciuto nel modo che avevi espressamente chiesto. Il mio ultimo anno di scuola inizia domani e ho paura Greg. Non mi sono mai considerato un pari. Con te andato tutto sembra un pezzo di carta grigio, lo stesso pezzo di carta grigio che è stato consegnato a me e a tutti gli altri che hanno detto che questo è quello che sei adesso. Quello che hai dato fuoco e hai sfidato il mondo a vendicarsi, lo stesso... * Il telefono squilla *
"Ciao?"
"Ciao è questo Kevin Spear?"
"Sì, chi vuole saperlo?"
"Sai che racconti davvero una bella storia, giovanotto"
"Mi scusi?"
"Voglio dire tutta quella merda su un bambino che è immune alla società, scontato, abbiamo fatto le nostre ricerche, il ragazzo era là fuori e lo stava facendo anche apposta."
"Dove cazzo sei?" dissi con calma. “hm? Se vuoi dire qualcosa, dammi un orario e un luogo così posso suonare tranquillamente il tuo collo.
"Ehm, che ne dici di adesso, e a casa tua hai appena minacciato un poliziotto figlio di puttana"
"Che cosa? CHI CAZZO È QUESTO?
"Sono l'agente Bullet Kevin e io ho appena fatto un controllo della storia, una piccola ricerca, interrogo fottutamente ogni singolo residente nella tua zona, Kevin perché mi hai mentito?"
"Agente Bullet cosa vuoi dire?"
“The Mansion Kevin, l'abbiamo cercato noi stessi. Non esiste?"
“WWWCOSA!!! Non esiste!?!? CHE IMPOSSIBILE, NON SI PUÒ ESSERE SERI, È UN ENORME PALAZZO BIANCO NEL MEZZO DEI FOTTUTI BOSCHI. !!!C'È UN FOTTUTO PERCORSO CHE PORTA DAL CUL-DE-SACK, OFFICER BULLET NON DOVREBBE TROVARE NULLA!!!"
«Allora puoi condurci direttamente lì e spiegarci perché sei l'unico a sapere di questa villa. Kevin sei una specie di sociopatico? Ti piace sprecare di proposito il tempo degli ufficiali? Abbiamo usato un elicottero Kevin? Non so che tipo di gioco stai giocando, ragazzo, ma tu vieni con noi, sto arrivando mentre parlo e se sei anche lontanamente innocente, starai fermo finché non arrivo?
… dici sul serio? Non riesci a trovare la strada sterrata nel mezzo di un'area suburbana così fuori posto da sembrare un cappio intorno al collo di qualcuno? Ero isterico, pensavo davvero che l'agente Bullet volesse trovare l'assassino di Greg. Ho fatto uno spuntino e invece ho aspettato sul sentiero sterrato, se avevano davvero bisogno che li tenessi per mano e li trascinassi io stesso alla villa, allora era quello che avrei fatto. Ho visto circa cinque macchine della polizia entrare nel vialetto e ho aspettato che qualcuno fosse abbastanza fortunato da girare la testa e individuarmi.
"*Il telefono squilla* qualcosa che non va Agente Bullet?" dissi sarcasticamente perdendo la pazienza perché si voltasse e mi guardasse.
"L'hai ucciso, vero?"
…
“*scoppia in lacrime* PERCHÉ CAZZO SEI COSÌ CATTIVO NEL TUO LAVORO!? IL MIO AMICO È MORTO E TU SCOPPI NEL MIO PASSAGGIO, PERCHÉ MI FAI QUESTO? VOGLIO CHE IL MIO AMICO RIPOSA IN PISELLO…”
… Il mio polso si è raffreddato mentre mi tappavo il naso per impedire a più sangue di fuoriuscire. Al momento del mio precedente crollo, ho deciso che mi sarei precipitato contro l'agente Bullet e avrei ficcato il naso nella strada sterrata che non sarebbe riuscito a trovare fino a quando non mi sarei imbattuto in un muro fatto di niente.
“E ALLORA DOVE CAZZO SEI? Kevin, onestamente non credo che tu stia mentendo, ma è stato lasciato un cadavere sulla tua veranda, parli di una villa che non esiste e l'ultima possibilità che ti do per dimostrare che non sei il ragazzo che sto cercando SBAGLIA A NON ESSERE QUI, KEVIN, SE C'È QUALCOSA CHE NON VA E SENTI DI NON POTER ESSERE COMPLETAMENTE ONESTO CON ME LO CAPISCO MA UNA COSA CHE NON PUOI FARE È CONTINUARE A NASCONDERTI!
"*voce tremante* O-Ufficiale Bullet, mi vedi?"
I nostri occhi si sono incrociati mentre parlava al telefono e diceva di no.
Il sentiero è piuttosto bello, enormi campi di spazio vuoto interrotti solo da un albero ogni tanto che lo disturba con la sua presenza. L'agente è rimasto lì a urlare al telefono in attesa di una risposta che non sono riuscito a dargli. Stavo guardando proprio il ragazzo e lui non poteva vedermi. Non potevo andare da lui e lui non poteva vedermi. Ho iniziato a pensare a me stesso cosa è successo a quel ragazzino? Più ci pensavo e più mi rendevo conto che le condizioni della villa non avevano senso. Non con la villa vera e propria, ma con il quartiere collegato alla villa. Ora che ero qui fuori in quella che temo di dire potrebbe essere un'altra dimensione per qualche motivo, posso vedere le cose chiaramente come avrei dovuto vedere le cose. Ne ho parlato prima, quando il ragazzo è scomparso, è apparso un nuovo percorso in sostituzione. So che all'epoca il quartiere aveva a che fare con molte cose, ma è proprio per questo che avrebbero dovuto concentrarsi così tanto su questo. Perché è stato così facile per loro accettare la strada casuale che spunta fuori dal nulla? perché non ho mai messo in dubbio che la villa fosse così pulita nonostante quanti anni si diceva avesse? E, cosa più importante, ora che sono stato sollevato dall'influenza che questo posto aveva sul vicolo cieco, perché ero l'unico?
Contrariamente alla mia frase precedente, c'era una buona quantità di alberi vicino al sentiero, non molto ma più considerato quello che avresti visto nel resto dei campi. Quando vedevi alberi intorno al sentiero più spesso, allora avresti dovuto essere un segno che ti stavi avvicinando alla villa. Mi chiedevo se Greg avesse a che fare con questo? Poi mi sono chiesto se Greg avesse avuto a che fare con questo? Parlando di Supernatural, non ero io quello che era affatto coinvolto in quella roba, e Greg era molto coinvolto, ma per quanto ho visto si è tenuto a distanza dall'uscire effettivamente e perseguire qualcosa del genere a questo livello. Per uno come lui, era sempre all'ultimo minuto di cautela quando si trattava di soprannaturale. MOLTO contrariamente a quello che ho detto finora sul ragazzo, Greg non voleva sfidare la fortuna con cose del genere, anche quando faceva i rituali, non ha MAI provato a evocare nulla. Ha detto che amava la danza con pericolo e angoscia, ma i fantasmi e gli spiriti maligni sono semplicemente fuori discussione, che non puoi prevedere quanto possa accadere qualcosa di brutto quando si tratta di cose del genere e, cosa più importante, non lo sai cosa esattamente stai mettendo a rischio, dopo mi farebbe l'occhiolino e direbbe che non gli importava di far uccidere me e se stesso per un brivido a buon mercato ma fantasma, no, che non c'era alcuna prova reale che morire fosse l'unica cosa che dovevi faccia quando si trattava di esseri soprannaturali e c'erano molti casi contro l'argomento. Volevo chiedermi perché non ho sostenuto che quando ha avuto l'improvviso cambiamento di cuore, ma ho avuto un'improvvisa realizzazione, ero qui.
La proprietà era enorme, si trovava di fronte al sentiero e guardava oltre il resto dei campi. Era protetto da un vecchio recinto nero con spigoli vivi che sporgevano dall'alto, anche se sembrava inutile, i cancelli erano chiusi ma non si vedevano tentativi di essere bloccati. Sulla proprietà il terreno sembrava un po' più freddo anche attraverso le mie scarpe. C'era una passerella attraverso un campo di prato che sembrava strano passare. È come se potessi prendere un fascio di emozioni diverse e metterlo da qualche parte per tenerlo al sicuro e questo da qualche parte potrebbe assorbire queste emozioni e non potrebbe scappare. Questo è quello che sentivo da questo prato, una strana energia così unica che sapevo che non era la stessa, come il modo in cui cambiano le stagioni, così hanno fatto queste sensazioni. Quando arrivai alle porte mi sentivo stanco e malato.
Greg, non so cosa succederà, ma non credo di poter sopravvivere tornando là fuori. Ho aperto le porte che erano sorprendentemente più chiare di quanto sembravano e tutti i piccoli suoni a cui i tuoi sono abituati, tutti i piccoli accenni che qualcosa di piccolo stava accadendo intorno a te come un vento che soffia da lontano, una foglia che vola su un ciottolo e si è appena sufficiente spinta per sollevarlo leggermente o sbilanciarlo solo perché rientri in posizione, i suoni di legno dei bastoncini che si muovono e si rompono per qualsiasi motivo, se ti prendi un momento per ascoltare solo il suono della tua versione del silenzio noterai che stanno accadendo molte cose per te in sottofondo che in un certo senso rendono vivo il silenzio della nostra versione e sono eternamente grato perché proprio in quel momento tutto ciò che ho appena menzionato non sapevo di essere abituato a morire... e questo è stato il momento più spaventoso parte di questa esperienza.
Sono stato accolto da un atrio in legno pregiato con un ampio tappeto rosso che copriva la maggior parte ma non tutto il pavimento. Lungo il bordo c'era una linea d'oro vicino all'estremità dell'intero pezzo. Su ogni angolo di questo tappeto c'era un disegno simile alla calligrafia per indicare che si trattava effettivamente di un angolo formato da una linea di colore più chiaro e pesca mentre al centro c'era questo strano simbolo in argento. Mi ricordava una corona, quella con la pelliccia bianca sopra con il tessuto rosso che copriva la testa. Era fuso con una gabbia simile a un diamante, il tutto descritto in una serie di linee d'argento.
C'erano sei porte in completamento. Due su ciascun lato del muro più vicino all'ingresso, due su ciascun lato più lontano e due uno sopra e uno sotto l'altro al centro di una grande teca a doppio sguardo. Le porte più vicine all'ingresso avevano le pareti a forma di ottagono, rivelando che qualunque cosa conducessero quelle porte era enorme. Le altre due stanze erano diverse, non erano parallele tra loro come le prime due. La porta a destra era proprio sul bordo dell'ottagono che circondava l'altra porta. La porta a sinistra, invece, dava a quell'area un po' di spazio e abitava al centro del muro nella zona in alto a sinistra. Dopodiché vi erano due aperture, una per lato, che immettevano in stanze più grandi e al di là di esse vi erano dei corridoi.
Era una casa grande, a volte avevo esplorato l'edificio con Greg, ma mai quando si stava facendo tardi e mai fino a questo punto. La prima volta che ho esplorato c'erano almeno quattro piani ma ora non ne sono così sicuro. Niente dell'edificio combaciava come avrebbe dovuto con la mia memoria. C'erano volte in cui camminavo in un corridoio e poi all'improvviso entravo in una cucina o in un soggiorno con un gabinetto sul lato come se questa fosse una casa basata su come i sogni avrebbero messo insieme cose che normalmente non avrebbero funzionato ma sento che era un sogno, è stato progettato in quel modo. C'era una cosa che era sempre una costante. Finivo sempre per tornare nell'atrio. Era come se stessi prendendo la decisione sbagliata e la casa rigurgitava ogni volta finché non trovavo la risposta giusta.
Rimase così finché non entrai nella porta inferiore della scala. In quella stanza non c'era un labirinto ma come un giardino di scaffali pieni di libri a perdita d'occhio, era quasi un carnevale. Stavo guardando la libreria più elegante e complicata che sono abbastanza sicuro che qualcuno abbia mai visto. “in realtà, sono abbastanza sicuro che ci sia una biblioteca nascosta da qualche parte nel profondo del deserto. Hanno raccolto apposta tutta la conoscenza del mondo, questo è proprio quello che mi capita di raccogliere. Ok, questa deve essere stata la seconda libr webereberwery più elegante e complicata cosa?? "Scusa, ha disturbato un pensiero o qualcosa del genere?"
"weberberberber chi sei?"
“oh, mi dispiace, dove sono le mie buone maniere? Mi chiamo Delila Spell” mi disse la bella ragazza con un sorriso più carino.
"e chi potresti essere?"
“IIII”
"va bene, puoi prenderti il tuo tempo *risatina*"
"uh giusto, il mio nome è Kevin, Kevin Spear."
"oo quello è stato intelligente, cosa dirai dopo che ti piace il tuo drink agitato non mescolato?"
“…”
“Scusa, ti prendo in giro molto. Di solito non ricevo visite così spesso, fammi un favore e affronta le mie brutte battute per favore?
…Era questo il demone che mi aspettavo di essere qui? Questa ragazza dall'aspetto di 5'3 che è apparsa intorno alla mia età mi ha dato questo sguardo stuzzicante come se non fosse preoccupata per quanto fossi ripreso perché è così che mi voleva. Mi ha guardato con occhi giallo oro che ti trafiggerebbero e distruggerebbero la tua percezione del tempo se glielo permettessi con una faccia che diceva che non ho avuto fortuna a farle paura di niente. Aveva i capelli rosso ciliegia che potevano ballare in qualsiasi direzione in modo completamente indipendente dall'altra ciocca di capelli e finiva comunque per ballare come uno con una coda di cavallo in cima che sembrava aver ceduto apposta per lasciare che i capelli facessero quello che vogliono. Il suo corpo aveva uno strano equilibrio tra snella e forma che quasi non aveva senso con una calma sfumatura rosa sulla sua pelle come se fosse un complemento dei suoi capelli mentre si curvava come una metafora della trama perfetta. Sorrise e si mise le mani sui fianchi per girarsi quel tanto che bastava per mostrarmi dove finivano quelle linee mentre le guardavo avvolgere e tenere le sue natiche in posizione per sfidare la gravità tutto bello e grassoccio. Le sue gambe erano snelle ma formose, come se prestassi molta attenzione potevi vedere i dettagli del muscolo che si imprimeva sulla sua gamba mentre alla fine dominava abbastanza spessa da sostenere il suo culo. indossava una vans sk8 hi nera, rossa e motivo a scacchi sul paio di scarpe da ginnastica in basso con scritta giapponese scritta dappertutto con calzini rossi che non sfuggono del tutto all'altezza della scarpa mentre indossava un paio di jeans strappati extra corti pantaloncini con una maglietta estiva senza maniche che diceva "corri finché puoi ancora" sul davanti del suo alcol aperto. E IL SUO SENO, il suo seno ha trasformato tutto ciò che ho detto su di lei in un podio inteso ad adorare due cerchi perfetti che sembravano combattere per il dominio se non potessero invadere lo spazio libero circostante avvolto bene e aderente nella maglietta di cui ho parlato.
"*risatina* che è stata lasciata la storia Kevin, hai mai pensato alla poesia?"
"come-come sapevi che ero..."
"Oh, va bene, so cosa dice il mio corpo alle persone, ci sono abituato... inoltre, mi stavi fissando per due minuti interi." Disse mettendosi una mano sulla bocca senza sforzarsi troppo di trattenere una risata.
"Allora, Kevin, hai mai letto un Don'io [Don-yo]?"
"um no, sarò completamente onesto, non l'ho mai nemmeno sentito nominare"
"è un peccato, la maggior parte delle persone non lo fa"
"di cosa parlava?"
"*risatina* ha scritto molto sul sesso e di cosa si tratta veramente" disse mentre si avvicinava stranamente a me.
"oh uhh... davvero?...no, non posso dire di aver mai letto qualcosa del genere."
“beh, mi piace, dato che l'ho preso in mano solo perché è scritto in francese e mi piace come si sentono le parole. Immagino sia per questo che alle ragazze piace così tanto la lingua francese, offre molti usi divertenti per la lingua.
"*sorso*"
Non potevo crederci. qui sono stato trascinato in questa villa abbandonata girovagando per ore per trovare alla fine questa... ragazza estremamente CALDA che mi parlava di libri e sesso. Sapevo che si trattava di una sorta di trucco e anche banale. mi stava prendendo in giro! La sua fottuta maglietta diceva: "corri finché puoi ancora" e per quanto volessi tornare alla realtà... c'era qualcosa di così bello nell'essere lì nel momento. chiamami un cattivo ragazzo ma c'era questa cosa nella sua voce che mi ha fatto venire voglia di restare lì per sempre. Era come una combinazione di qualcosa di bizzarro che scendeva in qualcosa di più freddo. qualcosa dentro di me lottava per avere la possibilità di chiedere cosa contasse davvero, ma avevo paura. Mi è piaciuto molto questo momento e se avessi fatto quella domanda, qualsiasi cosa di cui facesse parte si sarebbe sollevata. Scelgo di non dire nulla.
“c-c-di cosa si tratta? il sesso intendo.
"hmp" sorrise mentre si avvicinava a me, avvolse le braccia intorno alle mie spalle accarezzandomi la testa e si sporse dove posso sentire la presenza delle sue labbra sul mio orecchio. la sensazione della voce che faceva viaggiare attraverso il mio corpo era... non so cosa dire a riguardo.
"che non importa quanto grande e cattivo tu pensi di essere la ragazza giusta può trasformarti di nuovo in un ragazzino a letto" sussurrò come una fusa come se fosse abbastanza bassa da farmi soffiare direttamente le parole nell'orecchio.
Sono stato improvvisamente scioccato da un enorme dolore che proveniva dal mio petto. Sembrava un infarto, ma più violento e pulsante.
"*sbadiglio* devo dire che sono un po' deluso Kevin, il tuo amico Greg non si sarebbe mai innamorato di qualcosa di così prevedibile."
Ho tenuto il mio stomaco in agonia mentre mi spezzavo dal dolore. Sento la parte anteriore del mio stomaco che cerca di uscire dal mio corpo e una strana forza che sporge dal resto cercando di spingere fuori la parte anteriore "co-cosa, cosa mi hai fatto?"
“*risatina* fa il solletico? Non molte persone hanno una reazione così violenta, ma immagino che tu e il tuo amico siate degli esseri umani forti". disse mentre mi guardava cadere in ginocchio.
Il piano era quello di ottenere un po' di compostezza e fissare quella puttana, ma quello che è successo invece mi ha inorridito. Ho visto il suo corpo fulminarsi e cambiare davanti ai miei occhi. I raggi sembravano colpire la sua pelle distruggendo strati di finto pigmento e sostituendolo con pelle rosso demone come chiazze rettangolari. I suoi bei capelli rossi sembravano reagire alla sua elettricità mentre cambiavano tipo. Si è accorciato nella parte anteriore e alla fine si è trasformato in frangia mentre la cravatta della sua coda di cavallo ha improvvisamente acquisito la sicurezza di sollevarsi completamente dando vita ai capelli per sfidare il resto della testa rendendola curva e rimbalzante. Passava da una bellissima ciliegia a un nero puro mentre le corna ancora ricoperte da quella pelle rossa si incurvavano attorno alla sua frangia e sporgevano verso l'esterno. I suoi denti erano come vampiri che lasciavano lunghe zanne appuntite su entrambi i lati della sua mascella mentre mi sorrideva e i suoi occhi... i suoi occhi che erano di un luccichio giallo dorato si trasformarono in una sfumatura arancione dorata simile a un serpente nella forma mentre il resto dell'occhio divenne giallo .
Avrei dovuto scappare. Volevo correre fino al vicolo cieco, spezzare in qualche modo questa maledizione e dire a tutti cosa ho trovato, ma non potevo, non volevo. Stavo per andare al liceo al mio ultimo anno. Ho passato alti e bassi con Greg, qualunque cosa accada, mi ha dato le spalle e non si è mai chiesto se avessi o meno le sue. Ho passato merda con lui per sei fottuti anni e l'ultima volta che entriamo nel nostro apice, sono rimasto tutto solo ad assaggiarlo da solo. Nessuno se lo meritava più di Greg Pachaug e questa stronza gliel'ha rubato.
L'ho accusata di tutto quello che avevo. L'ha colpita da sinistra, l'ha mancata. Back hand from the same arm following with a spin kick move blessed with annoying years of Greg forcing to be my sensei, she dodged it again and giggled but I wasn’t done yet I was searching for something, I wasn’t going to be best friends with the schools famous Greg Pachaug without picking up some of his bad habits. This bitch was obviously playing with me but I was at an advantage. I was in the air at the moment but the way my body was moving I was in position to land another punch with my other arm. I struck down on the girl under me missing her by an inch making contact with the concreate floor below. I grit my teeth in pain as she counter attacks with a round kick to the jaw… just as planned. I quickly nodded my head, dodged the attack and bite her tail. I retreated with the tail in my mouth having her follow, took the tail, winded up and threw that bitch into one of her beloved book selves. “you knew Greg. I figured if you were going to grow horns and red skin you were going to grow a tail somewhere too, that’s something classic I learned from him and since you knew him and know that I’m his friend you shouldn’t have been so carless!” “hmhm I see, so there is more promise in you then I thought and how is my favorite boytoy?” “dow…don’t play dumb with me you evil bitch, GREG IS DEAD BECAUSE OF THE LIKES OF YOUUU!!!!!!!!” when she flew into the bookshelve a mid-evil design of two swords in a shield dropped from the shelve near me. I took those swords and I raged at her, I was going to end this right here and now. She jumped in the air above me and propelled off the shelve behind her. I ran to her before she landed and was prepared to kill her before she touched the floor but she landed on the tip of the sword with her hand and propelled off it like it was nothing. She was juggling herself in the air using my desperate attempts to kill her. I eventually let her back on the ground and she gracefully landed on one foot like a ballerina and spun to give me this big toothed smile proud that I finally caught on. I struck her over and over again and she just stopped the blade between her middle finger and thumb each time. I was getting tired and she knew it, I made one last desperate attempt to throw her off her game. I threw myself at her and she bent back low to the ground missing me completely. I heard a vvp sound and I landed on the other side with the tip of my sword in the floor as I use that leverage to propel backwards turning my body into a cyclone of blades going at her. She dodged but before she could complete her dodge, I tossed one of the swords at her at an angle that forced her to alternate so she wouldn’t get struck in the head giving me enough time to appear back above her with the other sword in my hand. This was it, the final blow! No matter what trick she had up her sleeve she was going to get a face full of sword. She smiled at me and winked as she thrusted her hand into my unzipped pants and grabbed my groin… that sneaky bitch.
I shuttered in mid-air throwing off my entire plan as I stumbled on the floor trying to get this bitch off my member, but she went limp. “SORE-LOSER!!!” I yelled as I did about almost anything to get her off of me, I could hear her laughing hysterically. At one point she pulled back behind me which had me fly face down on the floor. I tried to get up, but she pulled on my groin sending me back down in position as she pulled down my pants and stuck her tongue in my ass.
I feel this warm moist sensation travel from inside me and tickles on my spine that is so elusive I didn’t understand what was happening for the first two seconds. “di-did you just…” “mhmmmm” she moaned slowly as she ate my ambitions away. “W-where was the time for this? When exactly did this turn sexual? When was my zipper down? WHY MY ASS? how…” was all I could contemplate before the moment of what she was doing washed over me and stared to bathe my body in hyperactive ecstasy. My body wasn’t listening to me, I didn’t want to move and when I tried my limbs would vibrate in pleasure making it feel all the more good. I didn’t know what my motivation was anymore. I felt my legs and arms go limp as I felt a purr/squeal escape my lips that sounded a lot louder then I expected to as it echoed through the library.
She was laughing inside of me and moaned as she started eating me harder, filling my hole more and more with tongue, more tongue then a human being should be able to cultivate as it rushed deep inside me, wave after wave like it was dick. She thrust inside me more then the amount of thoughts I was able to think at the time. I didn’t know if it was the demonic influence or the fact that I never had something like this done to me before, but I was in a bliss that made me confused of what I originally came here for. In a matter of seconds she had me in the air ready to kill her to limp on the floor ass up moaning like a little girl with a voice I didn’t know that was in me. “hmhm do you like that Kevin? I told you the right girl could make you weak like a little boy.” whatever pain I had in my stomach turned into a high that washed out and massaged all throughout my body as a vibrant tingling sensation. It joined forces with the pleasure I was already feeling in my rectum and magnified it tenfold, She had me crying like a baby.
I felt her finger go inside the opening of my boxers and massage the roof of my cock while her hand was wrapped around my member slowly jerking me off with the fabric. I heard a high pitch breathing coming from my throat as I betrayed Greg with a high whispered “don’t stop”
I felt her pick up pace as she started eating my ass faster, thrashing her tongue all over my spots. She pulled my dick out from under me bare and started jerking it insane. The feeling in my dick was the only thing reminding me I was a guy as at that moment my body felt like an ocean with my feet curled on there tops, legs stretched, and ass perked up as a pillow for Delila’s face, a pillow she used as she smothered herself eating me out like a pussy. Without warning my body got hot and pulsed all at the same time as I could feel my dick pulsing in Delila’s hand. She laughed hard hysterically in a voice that was so deep in my rectum that they felt like ghost of waves flying through an ocean already in progress. “oh no. not like this.”
I gripped my finger nails into the concrete, back arched as my ass was wiggling in her face in anticipation for what’s to come, I think my body was trying to tip her off on what was about to happen, but it didn’t need to. Delila held my legs together in her arm, arched me higher and wiggled her tongue inside of me hitting everything so violently, it made my spots feel like explosions as she gripped my dick and I could feel the impact portraying directly off her palm as I felt a dragged out explosion shooting deep into it, the explosion felt so intense I felt the fire power stretching my urethra.
I don’t know what was louder, my cries of Nirvana or the cries of joy coming from the demon. Long thick tongue slowly left the insides of me leaving my asshole a loose wet mess as she kissed it making it pucker tight. “mhh hahaha what’s the matter? Nobodies played with this part before” she said rubbing in her kiss with the tip of her finger making me scared but at the same time pulse for more. “wah… what the fuck is wrong with you? Why would you just do that to somebody out of nowhere?” “hmhm it seems you don’t know exactly what you bargained with” she said as I hear licking sounds coming from behind me. I look over and see her licking the cum off her hand and then stared deeply into my eyes, she gave me this demonic satisfied glare when I realized the cum was evaporating in her hand. “wha, what are you?!” “I don’t know Kevin, what do you think I am?” she giggled as she started to crawl toward me with that demonic look in her eye. “No, no! I don’t want this. Fermare. Stay the fuck away from me!” The moment I got up I heard the snap of her fingers and I was back on the floor riving with the same pain in my stomach but this time it was coming everywhere from in my body. I didn’t want to stop there, I gained the incentive to crawl on my arm as I could feel the satisfaction coming off the demon as she walked with me shuttering to how cute this must have been “It’s not going to work like that Kevin, once I get a taste of your hot D.N.A. you might as well turn over and open your legs because your mine.”
I felt a comfortable tingly feeling coming from my arm as it moved around to the other side having my body turn halfway on my back. Any resistance I provided was met with a settle amount of pain that matched the level of resistance I was fighting with like my body was trying to teach me that I wasn’t in charge and that I should follow her ordered. Almost completely on my back my elbows were the only thing I could manage to make not give up keeping me upright as I looked at the demon who had a hand grasped on her face with the warm satisfied look of pure excite, she was touching herself, her other hand deep into her pants as she stood there watching me struggle with desperation, fighting to regain the will power of my own body as she was making a mess down her right thigh that dripped down the rest of her leg. Her eyes were like still portraits that were coming alive, nothing that actually moved but somehow you knew it was breathing. Her eyes grew more powerful in my attention taking me to a place that was here and nowhere at all as I dripped into a deep state of mediation. Holy fuck this is a trance! I immediately snap out of it using the intense form of pain I receive from disobeying this demon as I got back on all fours and forcefully crawl my way out of this fucked up situation. She giggled impressed with my strong conviction as she pounced on to me sending me back to the floor and contained me in her grasp nuzzling the side of her face into mine in delight. In that moment tears rolled down my face, I could feel myself betraying Greg again, all I wanted to do was give up completely and stay in this moment snuggling with this beautiful demon. I grit my teeth in anger and decided to betray myself instead. I grabbed the bitch by her open top and rolled over her, got on my feet and threw her like a sack of potatoes, using the pain she provides me to inspire greater strength (something Greg has been trying to teach me for years). I grabbed that same top before she flew and threw her harder in the opposite direction. She went into the same heap of shelve she flew into before and the density of the air got thicker like it was trying to tell me that I royally fucked up.
Like a broken microphone she laughed maniacally in a demonic high and low tone as she rose up from the pile of books making them float in mid-air. she stood arms completely limp with a stretched-out top hanging off her arm looking at me with a smile that only hinted the lost of sanity. “I loved this shirt.” In a blink she was on top of me lips locked onto mine suckling on it waiting for my teeth to go numb. I fall backward completely god smacked by the best kiss I will ever get in my life. I just sat there and took it as my mouth was rolling around with her saliva and tongue. She dotted and coiled around my tongue as hers slipped in and ticked the back of my throat. She stroked my tongue backwards and fucked my throat as the stimulation was so loving and intimate I would of fell in the coma that was trying to claim me if it promised I could still be present in the moment for this. Her saliva tasted delicious and creamy and HOLY FUCK THIS WAS IN MY ASS. I grab her shoulders and I push and shove. I do everything I can to get her off me, but she was sucking my face so hard there was nothing I could do to detach. She held my face in place as her tongue went further, she lapped around and formed a knot inside my throat that stretched out my neck.
So this was it, I was going to die by being suffocated by the best kiss a man could ever experience. I was losing air and I felt myself slipping away, I’m sorry Greg, I tried to get you revenge, I trying to figure out what’s going on, I wanted to make sure this would never happen again but now, in these final moments I felt better than I ever felt in my life. I want to die giving her everything. Just as I’m about to succumb to the lack of oxygen she retracts the tongue completely from my throat and arches back on top of me. A childish laughter came from her throat as she contorts and looks down on me in pity with tears of joy in her eyes. “hahaha, I’m sorry Kevin. I almost got carried away. I just get so into it I can’t help myself, YOUR SO FUN TO PLAY WITH.” “*heavy breathing*…*gasp*…*gasp*… PLEASE… JUST TELL ME*gasp*…WHAT ARE YOU!?” she laid her body completely on mine and nuzzled our foreheads together. “You need to work hard on your manners Kevin, I would of answered your question eons ago if you just said please” she said before giving me a quick kiss then sat up on top of me slowly grinding herself on my crotch. “My kind has been around for eons, we are the physical carnation of sexual desire. There are a lot of myths and stories about us, so I’m surprised you haven’t heard already. Greg already knew a bunch of myths about us. They were all wrong, but I thought it was sweet how he knew about me before he got here?” “wha… what rumors are you talking about?” “*giggle* The ones about sucking out your souls silly.” I shrieked as I got on the back of my hands and started to crawl backwards trying to get from under her. “*giggle* don’t worry, it’s just an old wives tale.” She said before snapping her fingers, making my body go limp. “The only thing we need to survive is the nourishment that we get from your semen, besides that we just like having lots of fun playing with our prey” she said slowly lowering herself back onto me digging in my groin harder. I didn’t listen my head was turned away focused on the concreate floor ahead of me. “but don’t get me wrong we’re still demons, and I personally am known for taking things waaaaayyy to far. So I hope you don’t mind girls who like FUCKING THEIR TOYS TO DEATH.” she said in a surreal serious tone that was so morbidly curious I made the fatal mistake of making the slightest contact with her eyes.
Before I could say anything, we burst into flames. She sat up straight and laughed viciously, dry humping me hard as as she watched me rived in agony. “Aw come on Kevin I haven’t even stuck it in yet” she said as she dug and wiggled herself deeper into me as the fabric of our clothes was burning away and through all the pain and agony I still somehow managed to feel the touch of something soft and surreal on my quickly exposing member.
“STOP DELILA STOP PLEASE I’LL DO ANE…”
“APOLIGIZE! *she said in a demonic tone*”
“HUH”
“I SAID APOLIGIZE KEVIN” she said rubbing on top of me harder purposely keeping the pain away from my groin but quickly letting it set in making me get the point.
“I’M SORRY, I’M SORRY, I DON’T KNOW WHAT I…”
“YOU STRECHED OUT MY FAVORITE TOP YOU FUCK!”
“I’LL BUY YOU A NEW ONE”
“THEY DON’T MAKE THIS KIND NO MORE”
“I’LL GET IT OFF EBAY”
“THIS WAS A RARE ITEM”
“I’LL FIND A WAY”
“IT WAS SIGNED BY JUSTIN TIMBERLAKE”
“DELILA I DON’T KNOW HOW BUT I PROMISE YOU I WILL MAKE THIS ALL BETTER, I WANT TO MAKE THIS BETTER JUST PLEASE BELIEVE I DID NOT INTEND TO RUIN YOUR SHIRT!”
I felt a kiss on the nose. “It’s ok, I’m magical and can fix this shirt any time I want” she said in a cheerful sweet tone. I look down and I notice that I’m no longer on fire, not only that but I’m complete naked. I get stiff and turn a bright glowing red as I refuse to look at her.
“Hey Kevin.” She says seductively, lifting my head up with her fingers making me look at everything putting me awe. “you know I put in all this time and effort making you feel good, it be rude if you didn’t do the same for me. hmp… you better not be afraid of a little wet pussy.” she said as it hits me my pole was lathered in her slippery wet juices that drenched and bathed my balls leaving a small puddled between my thighs. My eyes tear up and I can’t stop crying. “I can’t believe people get to die like this.” “Hmp, indeed they do Kevin, indeed they do.” She grabs my face and goes in for a kiss until I stop her leaving her slightly annoyed. I rest my head under her neck and cried in her boozem. “I…I…I can’t do it… I won’t. You killed my friend you monster. He was my best friend and you took him away from me… why… why’d you do it?” I start to get angry. “GODDAMNIT WE WERE SUPPOSED TO GRADUATE TOGETHER, AND YOU RUINED IT ALL!!!!!!!!!!” I yelled giving it all up in an attempt to kill her again until she just grabbed my face again and looked me dead in the eye. “In all honesty I have no Idea what you’re talking about.” And my dick slipped right into her pussy.
“oh no, no, no. I… I need answers, I…”
“I know, I know, and you’ll get them, but right now how bout you just focus on this.” she said rocking her hips slowly in a way that was so enticing it made me sleepy and pleasant in ways I didn’t think could be turned sexual. My back gave out while I was still muttering questions not out necessity but out of a subconscious force of habit. She was scrubbing my glands clean with pleasure having her pussy suck every nook and cranny. It pulled, sucked, and released in such a motion that sent different forms of sensation into my body that waved and tickled me from the inside over and over. “I know you feel that.” She said hands on my shoulders rocking my body like she was surfing, her face on mine waiting for a response. “bu, buda, buda dudu” is the incoherent language I muttered while whatever conviction or consciousness I had was being scrubbed clean. The pleasure was making me so mentally confused it felt like my legs were about to fly out of its physical form. My dick was moving around with no sense of self but just pure intimidating pleasure being poured into me as she laid there having fun watching it travel through my body and out of my face.
“your integrity amazes me Kevin, but it’s making me lose patience” as she gets serious and bulks her hips harder. I didn’t even have the choice to just lay there and take it. I wrapped my arms around her and nuzzled myself under her neck as she used me like the toy I was. She played with me like a joy stick controller and I loved every second of it feeling my legs jolt and contort into nothing. She made me feel like a prisoner being electrocuted in the electric chair as I felt my pupils try to escape by burying themselves in the back of my head.
“hmmm? You like that baby?” she said as the consciousness almost completely drained from my face as it turned to a slight shade of white. She bounced and laughed at me as she realized what was going on “aaw haw hwahh, are we no longer here Kevin? Come on, don’t fall asleep just yet. I know the pussy good but I need you to be a big boy and hang in there with me ok?” “I... I-I can’t… it’s too good… too… much… I don’t… think… I can, make it” “well if you’re going to be such a little bitch about it I’m just gonna have to do thiiisss” she said riding my dick slower turning up the heat. “yyeaaahhh, you like that Kevin? I know you fucking feel how that feels” she moans as she rocks her hips in wilder and angry as she watches me sweat and shutter on the ground in disbelieve to what I’m feeling. “I, I, no, you, you can’t do this to, I, I…” “Kevin your hilarious baby, I can do whatever I want” she says as she makes her pussy even hotter. “ah! ah! Wait, stop, it’s getting too hot!” “oh don’t worry I know what I’m doing. After all, since you just want to lay down and take it how bout you leave it all to mommy and lay down and TAKE IT!” she screams as she turns up to a dangerous degree. “AAAAAHHHH WHAT THE FUCK IS THIS?” “IF YOU’RE NOT GOING TO GIVE A DAMN ABOUT MY FEELINGS THEN I’M NOT GOING TO TRY SO HARD HOLDING BACK NOW FUCK ME!!!” she demanded as she puts her back into it. I had no choice but to match it or she was going to turn her pussy into a oven with my dick inside. I bucked my hip as hard as humanly possible considering it felt like my dick was on fire as she bounced on me wildly with her tongue out flapping all over the place in animated, sadistic fun. “DELILA PLEASE! I’LL FUCK YOU AS HARD AS YOU WANT JUST PLEASE PUT THE FIRE OUT” “OH NO BABY *pant**pant* I WANT IT LIKE THIS, YOU WANT TO GET RID OF THIS FIRE YOUR GOING TO HAVE TO PUT IT OUT YOURSELF” she said as she banged into me harder.
She slammed me into the concrete floor laughing in a demonic tone squeezing my shoulders so tight I was afraid she would of ripped my arms off clean if it ever crossed her minded. She looked at me with this inhuman demonic look on her face as her arms unhinged from her sockets and crawled to her back muscles all still under her skin, two arms then shot out of her sockets and went straight for the naps of my neck while the other two went for the wrist of my arms so I would stop riving around in pain. She held me in place showing complete dominance as she dug in my pelvis so hard I thought it would break. “I know you wanna cum, I can see it on your contorting face, give it all to me baby, I’ll make you beg to stay here forever!” she said flapping her tail around, boobs flying and knocking into each other like two red clackers with nipples that flew ahead of the breast, small and pointy, swinging around but never actually looking at each other.
I’m sorry Greg, this show is no longer about you. I remember the days after our last conversation when I actually saw you, you would just stare with a blank look in your eyes like nothing mattered, like nothing in this world could ever be of interest to you again. I was scared but I think I understand now and I think I understand how you ended up on my front porch. I was your best friend and you couldn’t help but share me your last adventure. All this time I thought Delila’s been laughing at my agony, but she’s sprung in euphoria. My dick is deep in her pussy and it is getting the best stimuli It will ever receive. It’s so hot that steam is coming from both of our bodies and all I want to do is suck on her neck and fuck her back just as ferocious. I lift myself up and do so nuzzling up in her nap and sucking on it. She purred that ended with a hmmm sound proud that I finally got it. We both moaned and sighed to each other fighting with our pelvises. Going back and forth seeing which one of us was more eager, If I could thrust before she could swallow me whole or if she could push me back before I could kiss her womb. She realized I wasn’t backing down and she took it a step further. She threw me back to the ground again reminding me who actually was in charge here and started riding my dick. I wanted to at least reach out and suck on her sexy mouth again but her outer arms locked and slammed my hands down in the floor again while her inners grabbed my face and teased the fact I couldn’t reach her lips. She looked at me while riding my dick like crazy and I completely gave in and fell in love with her hypnotic eyes. I got excited as I thought I was going to get my kiss as she lowered herself passed my lips and to my ear to whisper something so seductive it made me tingle. “I know how much you like it in your ass.” She said as she thrusted her tail in my rectum and relocated my g-spot.
Her tail was not like the stereotypical demon tail with the arrow at the end of it. This was a slender red tail that ended abruptly like a pencil, sharp, not sharp enough to actually pierce anything or hurt but sharp enough to make you focus on whatever it was touching. This tail was wiggling around and drawing circles on my g-spot making me spaz and twitch inside Delila like I was finally ready to come. I didn’t know it at the time, but I was riding her tail almost as hard as she was riding my dick as inner arms took me in and we made out like wild animals as our bodies locked and contorted on each other as I cummed deep inside her.
After a few hours of laying there and making out. She finally unhinged from my lips and removed her long tongue from my throat and I could breath again. I think I died eight times making out with her, but it was so good it was worth it. we lay there in a puddle of wet mess just breathing on each other. She finally lifts up on top of me and stretches her arms. “well, that was easy.” She said finally getting off. “oh, this was your idea of going easy on somebody” I say still dazed with a goofy look on my face. “*giggle* nope, not really, look on your chest.” She says in a cheerful demeaner pointing to what she was talking about. I look down and my heart sunk. Greg, the reason I came here, the strange mansion, the fact I was fighting this demon, Officer Bullet and everything that has been happening all rushed back to me as I saw the symbol on the rug branded on my chest as a demonic voice emanated from the girl. “You’re my property.”
I bucked the hell out of there. I ran passed the lobby and straight for the doors. I could hear a chipper and polite “Byeeee, see you again next time.” Before I ran out the mansion and towards the pathway. It was raining, and I was naked, but I didn’t care, I needed to get out there as quick as possible.
What the fuck, what the fuck, what the fuck! How could I betray Greg like that? what the fuck was that? How in the hell did she get into my mind so easily? I eventually make it to the end of the dirt path. Last strut, mid second, I suddenly remembered I was trapped in an invisible force field. With no time to react I stumbled on the other side of the path not yet realizing that the force field was down. After realizing I had came on the other side unscathed, I quickly ran to my house… and then I just stood there.
What was that? What exactly would you call what happened to me? Is that what happened to that kid all those years ago? Did Greg have a mark too, did he want to warn me or or. I stopped thinking about it immediately and said that this was far enough for one day. I decided I was going to take a shower, get something to eat and then go to bed. Whatever questions needed to be asked would be asked tomorrow.
A loud piercing scream could be heard from the top corner of my house where my bathroom was. My dick was missing.