Insegnami Parte 2

1.3KReport
Insegnami Parte 2

Insegnami Parte 2: Il giorno dopo

Non ricordo di essermi alzato da Kay, o di essermi rimesso i vestiti, o di essere andato in camera mia a rimboccarmi le coperte, quindi posso solo supporre che Kay abbia fatto quelle cose per me. Mi sono sdraiato sulla schiena nel letto, sbattendo le palpebre alla luce del sole che si rafforzava, ricordando gli ultimi 2 giorni, che erano volati via, alla velocità della luce. Ricordai il mio primo, poi il secondo incontro con Doe, e poi la mia piccola sessione di coccole con Kay. Ricordavo quanto fossero sode e impertinenti le sue tette, quanto fosse morbido il suo capezzolo tra le mie labbra, la leggera morbidezza del suo pube.

La mia mente tornò a Doe e pensieri indesiderati si insinuarono nella mia testa. Che diavolo c'era di sbagliato in me? Scopare un cane prima di scopare una ragazza. Ho iniziato a rimproverarmi all'infinito, finché il mio stomaco non ha brontolato. Ieri sera non avevo cenato, nonostante le tette di Kay. Mi alzai, feci la doccia, mi vestii e andai in cucina. Mi sono alzato abbastanza presto per vedere Nick uscire dalla porta e salire sul suo pick-up. Mi chiedevo se sospettasse qualcosa.

Presi una ciotola di cereali e mi sedetti a tavola. Kay si sedette di fronte a me, radiosa e raggiante, mentre io ero su me stesso. L'abbigliamento di Kays per la giornata mi stava sollevando leggermente il morale. Indossava un top corto che si mostrava sotto la scollatura senza reggiseno, con i capezzoli che spuntavano dalla camicia. Seguendo il suo ventre piatto, vidi che indossava una gonna molto corta fatta di un materiale piuttosto fragile, che svolazzava ogni volta che la brezza si alzava ed entrava dalla porta a zanzariera. Ancora una volta, mi chiedevo se Nick fosse uno zombi per non accorgersene.
"Come hai dormito?" mi ha chiesto, con un gioco di sorrisi sul viso baciato dal sole, mettendo in mostra dei bianchi perlati
"Va bene" dissi, cercando di mantenere la mia amarezza per il mio problema cane/umano fuori dalla mia voce e l'argomento lontano da ieri sera.
Cerca di tenere l'argomento lontano da QUELLO, sì giusto. La mia Venere personale, seduta dall'altra parte del tavolo rispetto a me, non aveva nient'altro che quello nella sua mente, ma ha colto il limite del mio tono nella mia voce, per quanto sottile fosse.
"Qual è il problema?" interrogò, la sua preoccupazione di lettura experession. Si alzò e si sporse sul tavolo per toccarmi il viso, apparentemente inconsapevole che le sue tette stavano scivolando fuori dal fondo della sua maglietta. Ho delineato il mio problema mentre mi accarezzava il viso, facendo scorrere le dita lungo la mia mascella e sulle mie labbra, sempre così dolcemente. Questo, come avrai intuito, non ha aiutato ad accelerare ulteriormente il processo, con il sangue che mi scorreva dalla testa alla testa.

Una volta che ho finito di parlare, si è alzata in piedi, con la camicia che le ricadeva sulle tette, e mi ha detto quanto fosse stato sciocco.
"Pensi, Matteo, che sarei così crudele da farti questo? Lasciarti andare via di qui senza sentire il tocco di una donna?"
Farfugliai, incerto su cosa dire, non volendo offendere mentre la portata del suo piano si svelava da sola.
"Va bene." Mi ha detto "Preparati solo per fare una passeggiata. Non ti serviranno i tuoi vestiti, solo le scarpe. Vediamoci qui tra cinque minuti. Corsi nella mia stanza, mi spogliai nuda e mi guardai nel specchio, agitazione. Mi sono ricordato della protezione e ho frugato nella mia valigia per trovare l'unico preservativo che ho comprato da un bagno di autocarro un anno fa per curiosità. L'ho trovato e l'ho portato con me, uscendo dalla mia stanza nudo, tenendo in mano il brillante pacchetto d'argento come un cavaliere manterrebbe la sua spada andando in battaglia.

Ho visto Kay in piedi accanto alla porta, che mi aspettava. Sorrise quando mi vide tenere in mano il preservativo.
"Non ne avrai bisogno" disse sorridendo. Ho iniziato a chiederle perché quando mi ha interrotto: "Ti spiegherò tutto strada facendo. Sei pronto?"
Ho annuito.
"Bene!" esclamò, e rimbalzò sulle punte dei piedi, le tette che rimbalzavano con lei. Era la prima volta che notavo che non aveva i segni dell'abbronzatura e pensavo che dovesse fare spesso queste passeggiate. Le ho chiesto e le ho chiesto del traffico dei passanti.
«Be', siamo abbastanza lontani nel bel mezzo del nulla, Matthew, e la nostra strada finisce in un vicolo cieco circa un miglio più in basso, senza case e tutti i campi appartengono a noi. Le uniche persone che vengono quaggiù sono i persone che invitiamo, e io non ho invitato nessuno per oggi"
Lascio andare un respiro che non sapevo di star trattenendo, un po' più rilassato. Abbiamo continuato a camminare e Kay ha continuato a parlare della vita nella fattoria, di quanto ci si senta soli e di come ci sia poco da fare. Aveva un luccichio negli occhi mentre lo diceva, e ho notato che stavamo superando il corallo del cavallo. Pegasus e Kara, ha detto che i loro nomi erano. Si avvicinò a me e mi prese la mano tra le sue.
"Amo moltissimo questi cavalli, loro e i cani, sono la mia unica soddisfazione qui fuori quando la vita diventa lenta." Si abbassò e strinse il mio cazzo, dolcemente e con fermezza, e lo lasciò andare, lasciandomi più duro di prima.
«Se vuoi, Matthew, qualche volta puoi fare uno spettacolo con Kara, so che ne ha bisogno. al recinto, e poi ho saltato sopra. Ho visto un lampo rosa per un secondo prima che lei fosse dall'altra parte, e il mio cazzo ha iniziato a desiderare. Mi ha afferrato la mano dopo che ho saltato oltre il recinto, e mi ha portato da Pegasus Quando ci siamo avvicinati a lui, ho visto un luccichio sulle sue gambe, e non sapevo come l'avessi perso prima. I succhi di fica scorrevano lungo le sue gambe, fino alle caviglie in alcuni punti, e ho capito perché indossava soffici calzini con le sue scarpe.

Mentre ci avvicinavamo a "Peg" come lo chiamava lei, un gigantesco Clyde nero, lei lasciò andare la mia mano e si avvicinò a lui e lo accarezzò su un fianco. Continuava a guardare avanti e non aveva alcun segno di riconoscimento. Beh, a dire il vero all'inizio non me ne sono accorto, ma man mano che cresceva, ho visto che stava facendo il massimo sforzo per stare fermo. Mentre continuava ad allungarsi, mi sentivo diventare più rossa. Non ho mai avuto alcun tipo di pensieri gay, e non credo che neanche questi fossero gay, era solo la sensazione che volevo avere il suo cazzo, piuttosto che il mio. Sapendo che Kay voleva scoparmi comunque, ho soffocato ogni pensiero sulla mia "inadeguatezza" mentre mi inginocchiavo accanto a Kay che stava iniziando a provare ad avvolgere le sue mani intorno al cazzo mostruoso.
"è..." iniziai
"Splendido" sospirò
"Sì"
"Aiutami, vuoi?" chiese, con l'espressione più dolente negli occhi, avrei corso per la città nuda se me l'avesse chiesto. Aprì la bocca più che poteva e si strofinò la lingua prima di averla in bocca, strofinando furiosamente le mani su e giù per la sua asta. Mi unii, un po' a malincuore, finché lui le svuotò tutto il suo carico in bocca e sulle sue tette.

Sorridendo con un boccone di sperma, sorrideva da un orecchio all'altro mentre mi diceva
"Mi sento molto meglio, grazie Matthew" Deglutì con un forte sorso e di nuovo mi prese per mano, conducendomi nella stalla. Mi ha portato su una scala (l'ho seguita per poter guardare la sua luccicante fica) e su un balcone ricavato dal tetto del lato sud, quindi se qualcuno avesse guardato oltre il livello del tetto, non avrebbe visto nulla. Diedi una rapida occhiata all'ambiente circostante. C'erano un paio di sedie a sdraio e Kay stava togliendo la fodera di un grande materassino futon, che era ricoperto da un grande piumino dall'aspetto morbido e soffice.
Mi ha sorriso
"Il mio nascondiglio segreto." spiegò. "Qui è dove vado per scappare, rilassarmi o divertirmi. Ma ora vieni da me e dai filo da torcere a Thumper." Sorrisi dentro di me. Pensavo che l'avesse scopato prima. Era seduta sul bordo del letto e sembrava che fosse lì solo per apparire bella. Mi ha fatto l'occhiolino. Mi sono avvicinato a lei e l'ho spinta sul letto, la mia mente era piena di nient'altro che lussuria, le nostre bocche si toccavano e la saliva e lo sperma di cavallo si mescolavano insieme. Tentai una tetta mentre lei faceva scivolare la mano lungo la parte posteriore della mia gamba e dirigeva il mio cazzo nella sua fica fradicia ed eccitata.

Tutto il mio cazzo era scivolato fino in fondo prima che una spia luminosa mi lampeggiasse in testa.
"Preservativi?" Le ho chiesto.
"Sto prendendo la pillola" disse senza fiato.
E con ciò ha abbassato il fianco il più possibile senza far scivolare fuori il mio cazzo, e poi li ha spinti verso l'alto, sbattendosi dentro di me.
Stavo pompando furiosamente, la sua fica mi afferrava dolcemente il cazzo, strofinandolo, non stretto, ma non allentato, più che sufficiente per mantenere una salda presa sul mio membro.
Il mio cervello era in fiamme. Ogni singolo movimento che facevo mi spingeva a scopare più velocemente, entrambe le mie mani sulle sue natiche, attirando il suo calore sempre più vicino. Le nostre labbra si sono incontrate e lei mi ha morso il labbro inferiore, prima di infilarmi la lingua in bocca. Staccai la mia bocca dalla sua e abbassai la testa sul suo seno. Ho usato il naso per scostare i suoi lunghi capelli rossi dalla tetta a cui avrei dedicato la mia attenzione. Le mie labbra scesero attorno al suo capezzolo e si strinsero molto dolcemente, e iniziarono a tirarmi su la testa, assaporando la sensazione del capezzolo che scivolava lentamente fuori dalla presa della mia bocca.

La sentii ansimare e alzai lo sguardo, sorpreso. I suoi occhi erano spalancati, ogni muscolo del suo corpo morbido sembrava contrarsi. Questo era troppo per il mio povero membro eccitato, e sono venuto con una sensazione che non avevo mai provato, le mie gocce di sperma sembravano uscire a spirale dal mio cazzo per atterrare tra le stelle.

Crollai su di lei, sentendo i suoi seni sollevarsi mentre respirava, premendo i capezzoli durissimi contro il mio petto. L'ho baciato velocemente e mi sono girato.
"Un dieci, credo, mio ​​buon signore," riuscì finalmente a dire dopo un po'. Restammo sdraiati lì alla luce del sole del mattino, a cucchiaiare, permettendo alle mie dita di giocare leggermente sul suo corpo, insieme a dolci sussurri e baci. L'ho esplorata lentamente per intero, deliziandomi nel trovare i punti del suo corpo che la facevano sobbalzare e squittire.
"Continuerai a insegnarmi Kay?" chiedile le chiese dolcemente
"Solo se rimani uno studente così entusiasta", ha detto. Le pizzicai delicatamente il capezzolo.
"SÌ." Lei disse. Ti insegnerò tutto quello che so sul compiacere una femmina, umana" le ho infilato un dito nella fica, "o altro."

Fine Parte 2
A/N Mi dispiace che ci sia voluto così tanto tempo, sono stato lontano dal mio computer. Spero che ti piaccia e che la scrittura non sia diventata un po' sciatta per te.
Inoltre: verrà preso in considerazione qualsiasi suggerimento su ciò che vorresti vedere, come Kays pov o una nipote di Kay, o più amorevole in generale.
Dottor Hyde

Storie simili

Io e mia sorella - Compagnia di 3 - parte 2

Continuammo i preliminari in numerose occasioni quell'estate. Come ho detto nella storia precedente, eravamo spesso a casa da soli. Venivo a sbirciarla nella vasca da bagno e lei mi provocava alzando il suo grosso culo in aria. Stava diventando piuttosto aggressiva. Di volta in volta mi svegliavo presto la mattina e lei mi imbavagliava il cazzo. Maledizione, era brava, a succhiarmi le palle, ad usare la mano quando la sua bocca non era sul mio cazzo. Ho iniziato a pensare che guardasse porno quando non ero nei paraggi. Non potevo lamentarmi, essendo un ragazzino, i miei ormoni erano sempre in tempesta...

1.1K I più visti

Likes 0

C'è un lupo nell'ovile...

*la Saggistica* Era il primo giorno di lezione. Non ero nervoso; è una scuola tecnica per secchioni, quindi mi sono sentito a mio agio. Mi chiamo TK e NON ero in alcun modo preparato per le lezioni questo semestre... certo ho studiato e superato la classe, ma ho fallito il test più importante.... Nella mia seconda lezione ho visto questo tizio dall'aspetto alto, come se gli fosse sbattuto addosso non si preoccupava affatto della sua esistenza... poi dopo averlo superato di tanto in tanto gli ho dato un'occhiata per vedere da cosa mi ero appena allontanato. ...uomo Se non ero innamorato...

1.9K I più visti

Likes 0

Fine della scuola

Era la fine della scuola, la fine di una vita, la fine di un'era. Il periodo intermedio in cui la ragazzina della scuola si stava trasformando nella donna che voleva essere Randy ed io stavamo giocando da mesi ed ero profondamente innamorato, ma allo stesso tempo preoccupato di essermi innamorato troppo di lui. Randy aveva più di qualche anno più di me, avevo appena compiuto diciassette anni. Aveva tutto ciò che gli altri ragazzini non avevano auto, biciclette, soldi, carte di credito e un bellissimo cazzo tagliato da sette pollici e mezzo che adoravo…. eravamo perfettamente in forma insieme. Randy non...

2.8K I più visti

Likes 0

Serata al cinema_(4)

Serata al cinema (Incesto, Mf) Riassunto - Riuscirà Chad a controllarsi con la sua bella e giovane figlia? Nota: questa è un'opera di finzione. Devi avere almeno 18 anni per leggere questa storia. Nella vita reale, le relazioni incestuose, in particolare quando una persona minorenne è coinvolta con un genitore o un adulto, spesso causano profondi danni psicologici. Questa storia è fornita solo a scopo di intrattenimento. L'autore non perdona alcuna attività sessuale con persone sotto i 18 anni nella vita reale. *** Va bene avere fantasie, ma trasformare una fantasia in realtà può distruggere la vita. Non fare lo stronzo...

1.8K I più visti

Likes 0

Quartine - Parte 2

A grande richiesta continuo questa storia. Spero che ti piacciano le continue avventure dei Quad, che le trovi stimolanti e divertenti da leggere. Mi sono svegliato la mattina dopo e sono andato a stiracchiarmi quando ho sentito un corpo morbido e caldo accanto a me. Rotolando di lato, ho notato il bel viso di mia sorella Stacy, e mi sono tornate in mente le precedenti attività notturne. Lasciatemi spiegare. Stacy ed io, insieme a nostro fratello e nostra sorella, Shane e Stephanie, siamo quattro gemelli. A proposito, mi chiamo Shawn. La notte precedente eravamo andati al ballo di fine anno a...

1.6K I più visti

Likes 0

La mia introduzione al gioco della pipì

È stata mia sorella a farmi conoscere per prima il piacere della pipì. Aveva poco più di un anno più di me. La nostra casa aveva solo due camere da letto. Uno era dei nostri genitori e l'altro era nostro. Mia sorella aveva 9 anni e io 8 quando ebbe luogo questa presentazione. Avevamo anche un'altra sorella di 6 anni e un fratello minore di 3. Quindi noi quattro bambini condividevamo tutti la stessa stanza. Potrei essere nato e definito come un ragazzo, ma non ho mai sentito che fosse vero e indossavo sempre i vestiti di mia sorella quando potevo...

1.6K I più visti

Likes 0

...

773 I più visti

Likes 0

L'ultima vacanza estiva-Capitolo 2

Lasciamo in pace questi due amanti. Ho detto. Vieni, scusa il gioco di parole, unisciti a noi sul lanai quando hai finito. Meg e io ci dirigemmo verso la cucina per preparare una caraffa di Vodka Martini da portare nel patio. Ci siamo seduti insieme sul divano. Beh, cosa ne pensi? Ho iniziato. Meg ha un'espressione contemplativa sul viso. Beh, è ​​stata una sorpresa per Matt. Non aveva idea di cosa stesse succedendo. Ha resistito per un minuto ma alla fine l'ha capito. Non credo che pensasse che avremmo mai fatto una cosa del genere. Gli è piaciuto? Lo spero perché...

1.9K I più visti

Likes 0

Nella foresta con un adolescente

Stavo andando a incontrare la ragazza. Non l'avevo mai vista prima, ho solo chattato con lei poche volte su Internet. Ma sapevo che era giovane - solo 16 anni, e sapeva che io avevo più di dieci anni più di lei... A parte questo, non avevo mai nemmeno visto una sua foto, anche se mi aveva detto che era molto di piccole dimensioni. Avevamo deciso di incontrarci a una fermata dell'autobus, ai margini del centro città. Era una calda giornata estiva e stavo arrivando a piedi. Avevo bevuto un paio di birre per calmare i nervi. Quando ho svoltato nella strada...

1.6K I più visti

Likes 0

Lust in Translation, (o Playboy e il dio della melma).

Nel thread CAW 24, Pars001 ha chiesto: può anche avere un tema misterioso di fantascienza o una storia d'amore aliena? dopotutto sono strano La mia risposta è stata: Che ne dici dei negoziati sul trattato tra la razza aliena e gli umani. Il trattato finale deve essere concluso dal sesso tra un alieno e un umano. Per ulteriori punti, raccontalo dal punto di vista sia umano che alieno. A proposito: questa non è un'idea del tutto originale. Ho dovuto provare questo. — Il presidente fissava la pagina web, il suo colore blu troppo saturo gli faceva male agli occhi, ma era...

1.3K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.